• Hai bisogno di aiuto? Contattaci

  • In evidenza

    05 luglio 2024

    Immobili non trascritti in nota: l’atto non è...

    Cassazione, ordinanza 26 aprile 2024, n. 11213, sezione II civile.  Per stabilire se e in quali limiti un determinato atto relativo a beni immobili sia opponibile ai terzi, deve aversi riguardo esclusivamente al contenuto della nota di trascrizione, dovendo le indicazioni riportate nella nota stessa consentire di individuare, senza possibilità di equivoci ed incertezze, gli estremi essenziali del negozio ed i beni ai quali esso si riferisce, senza necessità di esaminare anche il contenuto del titolo che, insieme con la menzionata nota, viene depositato presso la conservatoria dei registri immobiliari. (Nella fattispecie, la S.C. ha cassato la sentenza che aveva qualificato come autosufficiente una nota di trascrizione avente ad oggetto la domanda di impugnazione di testamento per lesione di legittima, ritenendola riferita all’intero patrimonio immobiliare compreso nell’asse ereditario relitto del de cuius pur in difetto di alcun elemento idoneo ad individuarne con certezza i cespiti inclusi). Per approfondimenti chiedi ai Professionisti SuperPartes  Clicca qui per leggere gli altri articoli SuperPartes  Autore immagine: Freepik © Riproduzione riservata

    Scopri di più
  • News

    03 luglio 2024

    Promessa di vendita di un immobile con consegna...

    Cassazione, ordinanza 5 marzo 2024, n. 5891, sez. II civile.  La promessa di vendita di un immobile con consegna anticipata integra un contratto misto, la cui causa è data dalla fusione di quelle di due contratti tipici: il preliminare di compravendita e il comodato precario; pertanto, stante l’unitarietà funzionale che contraddistingue il collegamento negoziale, tale contratto trova la sua disciplina giuridica in quella prevalente del preliminare di compravendita, con conseguente applicazione degli effetti restitutori ex art. 1458 c.c. Per approfondimenti chiedi ai Professionisti SuperPartes  Clicca qui per leggere gli altri articoli SuperPartes  Image by wirestock on Freepik © Riproduzione riservata

    Scopri di più
  • News

    04 maggio 2024

    Permuta con conguaglio di immobili strumentali:...

    Cassazione, sentenza 19 febbraio 2024, n. 4379, sez. V.  L’assoggettabilità ad Iva della permuta ex art. 11 d.P.R. n.633/72 (in quanto, come nella specie, intervenuta tra soggetti-Iva) giustifica l’applicazione dell’imposta di registro in misura fissa ex articolo 40 d.P.R. 131/86, senza tuttavia che ciò interferisca sul regime di imposte, quali appunto quella ipotecaria e quella catastale, che richiamano, pur nella loro autonoma disciplina, taluni aspetti della regolamentazione dell’imposta di registro; in particolare, la base imponibile ai fini dell’imposta ipotecaria è appunto commisurata (art. 2 d.lvo 347/90) alla base imponibile così come determinata ai fini dell’imposta di registro e dunque, in caso di permuta, al valore del bene che dà luogo all’applicazione della maggiore imposta (art. 43, co. lett. b) d.P.R. 131/86); deve escludersi che dall’unitarietà causale della permuta ex art.1552 c.c. possa scaturire, quanto ad imposizione ipotecaria, una pluralità di presupposti impositivi, dal momento che tanto l’art. 17, primo co., legge n. 52 del 1985 quanto l’art.86 del Regio Decreto n. 499 del 1929 (per il sistema tavolare, qui applicabile) fondano una regola di unitarietà della formalità di trascrizione o iscrizione in ragione dell’unitarietà del negozio che ne sia oggetto; diversamente accade per l’imposta catastale, dal momento che l’unitarietà negoziale appena affermata non esime, in tal caso, dalla pluralità delle volture (presupposto dell’imposta) in ragione di ciascun immobile dedotto, ancorché di carattere strumentale ed assoggettato ad Iva (art.10 d.lvo 347/90). Queste conclusioni rendono coerente, in tema di permuta, il raccordo tra l’autonomia e specificità dei “presupposti” delle imposte in esame (ipotecaria e catastale), con il recepimento legale del criterio determinativo della “base imponibile” proprio dell’imposta di registro, a ciò non ostando il fatto che, trattandosi di operazione-Iva, l’imposta di registro trovi applicazione in misura fissa. Per approfondimenti chiedi ai Professionisti SuperPartes  Clicca qui per leggere gli altri articoli SuperPartes  Foto di Gerd Altmann da Pixabay © Riproduzione riservata

    Scopri di più
  • News

    27 dicembre 2023

    Preliminare di vendita di immobile gravato da...

    Cassazione, sentenza 22 settembre 2023, n. 27150, sez. II civile.  In caso di impegno unilaterale di acquisto di un immobile, garantito libero da ipoteche ma, in realtà, da esse gravato, l’acquirente può legittimamente rifiutare di stipulare il contratto preliminare, finché le formalità pregiudizievoli non siano cancellate dal venditore, a meno che non ne fosse a conoscenza. (Nella specie, la S.C. ha negato che l’acquirente potesse rifiutarsi di stipulare il preliminare in quanto egli era a conoscenza della garanzia reale da cui era gravato l’immobile e la cui cancellazione era stata assicurata dall’alienante entro la data fissata per la stipula del definitivo). Per approfondimenti chiedi ai Professionisti SuperPartes  Clicca qui per leggere gli altri articoli SuperPartes  Autore immagine: Freepik © Riproduzione riservata

    Scopri di più
  • News

    13 giugno 2022

    Donazione indiretta di immobile con negozio...

    Tribunale di Ravenna 17 ottobre 2019.Si ha donazione indiretta di immobile qualora, per spirito di liberalità ed utilizzando un negozio diverso dalla donazione, una somma di danaro del donante venga utilizzata per acquistare in favore del donatario un bene immobile. Per approfondimenti chiedi ai Professionisti SuperPartes  Clicca qui per leggere gli altri articoli SuperPartes  Autore immagine: Pixabay.com © Riproduzione riservata

    Scopri di più
  • News

    01 febbraio 2022

    Acquisto pro indiviso di un immobile da parte di...

    Cassazione, ordinanza n. 20062/2021.In caso di acquisto pro indiviso di un immobile effettuato da due conviventi more uxorio, il maggior apporto di uno dei due co- acquirenti nella corresponsione, direttamente a mani del creditore, degli acconti e delle rate del mutuo, deve presumersi avvenuto, per la parte eccedente la sua quota, a titolo di liberalità nei confronti dell’altro, avente giustificazione nella stessa situazione di convivenza, sicché esso si configura quale donazione indiretta effettuata mediante negozio, quello dell’adempimento del terzo per spirito di liberalità, per il quale non è richiesta la forma scritta. Per approfondimenti chiedi ai Professionisti SuperPartes  Clicca qui per leggere gli altri articoli SuperPartes  Autore immagine: Pixabay.com © Riproduzione riservata

    Scopri di più
  • Video

    13 ottobre 2021

    Trasferibilità degli immobili e giurisprudenza

    Quanto importante è affiancarsi a professionisti⁉️ ‼️TIMING -  Prima di concludere la trattativa essere informati della situazione urbanistica ed edilizia dell’immobile‼️ 🎙Sentiamo assieme i suggerimenti a tale riguardo del 👨‍💼Notaio Paolo Broccoli, Cofondatore di Notai 2021 e Super Partes già Componente della Giunta Nazionale di Federnotai a seguito del convegno del 30 Settembre 2021 “EDILIZIA E URBANISTICA: EVOLUZIONE O INVOLUZIONE”Grazie al Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Verona e a  Tagliani Group Adv

    Scopri di più
Filtra la ricerca